Una vacanza brevissima, un lampo. Domattina parto per Ischia. L’anno scorso ero stato in Sardegna. Dopo una vita passata per lavoro nei posti difficili, i miei luoghi del desiderio restano rigorosamente italiani. Abbiamo la fortuna di vivere in un autentico paradiso e mi sembra un delitto andarlo a cercare lontanissimo da casa. Stacco per un attimo, anche se mi porterò il pc perchè ormai non si può vivere tagliati fuori. Ma trascurerò le notizie e magari qualche attimo di tempo tra la spiaggia e i ristoranti di pesce, tra la piscina e il gelataio, lo dedicherò al nuovo progetto editoriale che sto elaborando. Finalmente, due anni dopo, ho infatti ormai preso la decisione di scrivere un nuovo libro. Spesso si scrivono i libri più per se stessi che per gli altri. Poi è un piacere che gli altri li leggano. Ma soprattutto sono occasioni per parlare e incontrare gli altri. L’ho già scritto da tempo in testa, non mi resta ora che riempire le pagine bianche. La bacheca Facebook
L’ha ribloggato su carlenrico.
Buone vacanze! Quanto al pc, io personalmente preferisco staccare del tutto, mi dimentico dell’esistenza del web. Ogni tanto ci si deve disintossicare …
Pur brevissima , caro Pino, una vacanza a Ischia , ti ridà una carica e una sorsata di buon umore, che solo questi meravigliosi posti italiani possono determinare! Buon relax spero…ma soprattuto buon soggiorno ischitano!
Bè… l’importante che i bei posti non ti facciano perdere l’entusiamo nel proseguire questo progetto. Ce l’hai già scritto in testa? Non perdere tempo dunque e non farti distrarre i pensieri! Cmq un pò di relax non guasta mai. Ishia dovrà essere un’isola quasi incontaminata, mai vista purtroppo, ma io la immagino così per cui… mi chiedo se ti faranno entrare. Sei un fumatore dunque ritenuto soggetto…”inquinante” :-)
fumerò poco e…scriverò molto ;)))
Alé bravissimo er Gabbiano a burr’e alice. Vebbè seppoi dà ‘na smicciata a l’orizzonte puro pemme!! Ahò pe settembre er paradiso itajano m’aspetta. Pe er primo premio ho vinto ‘n bijetto pe ‘na sittina a Ischia, eppoi finarmente me faccio le terme de ggiorno. ;) ;)
Figuriamoci se non condivido! Quest’estate, dopo alcuni anni di “fermo” (le ultime ferie fuori risalgono al 2008: Ostuni,Locorotondo, Alberobello, una puntatina a Matera…), tornerò in Sicilia, non so più se per la terza o quarta volta, compreso viaggio di nozze nel “lontano” 2002.
Stavolta alle pendici dell’Etna; sempre rigorosamente “Bed and “Breakfast”, oppure – come in questo caso – monolocale/miniappartamento uso cucina, che lascia la massima libertà (e la massima economia!) a una famiglia con due bambini.
Questo schema ci ha fatto scoprire, nel tempo, un mondo fatto di cortesia, ospitalità, umanità, gentilezza, a tratti autentica familiarità (ospitati direttamente in casa dei proprietari, colazione gomito a gomito, seduta serale con limoncello casalingo e chiacchiere con i vicini…).
“toc toc… sono [il proprietario], mia mamma ha fatto una crostata, se volete fare merenda…”. Sarebbe davvero possibile scriverci un libro.
Saremo stati fortunati, o saremmo gente che si accontenta e che vede sempre il bicchiere mezzo pieno (ma se trovo in stanza il letto per il bimbo anche se non l’avevo richiesto – stesso prezzo – non può essere una coincidenza), oppure davvero questa formula aumenta la probabilità di trovare persone, luoghi e aziende (sempre tutto regolare, con tanto di ricevuta) che antepongono la “customer satisfaction” al mero profitto.
Il tutto rigorosamente organizzato grazie a internet.
Per non parlare delle meraviglie paesaggistiche, culturali, folkloristiche, naturalistiche archeologiche eccetera eccetera che si possono godere, a volte nascoste tra le pieghe di questa meravigliosa Italia che – diciamocelo – NON è una potenza industriale, è la culla dove emise i primi vagiti una bella fetta della civiltà contemporanea, il posto che tutto il mondo vorrebbe visitare almeno una volta nella vita. Se riuscissimo a cacciarcelo in testa, forse qualche problema economico riusciremmo anche a risolverlo.
buona sera P e agli altri bella sorpresa anche questa e mi rendo conto che per chi scrivere e fare ricerca c’è bisogno di calma voglia ed anche ispirazione Bella anche la foto sebbene non ci sia nessuno (e scusami P per l’intrusione a proposito di foto manca il mio gravatar di accompagnamento a post in quanto ho cambiato la piccola foto vi ritroverete non so quando con wordpress mi sa che passa qualche ora – una nuova espressione della mia faccia) ciaooo :)
Molla tutto! Solo carta e una mini-biro (e qualche sigaretta che aumenta la concentrazione). :o)
24/06 – Riimini allagata da un alluvione improvvisa.
24/06 – Pericoloso mini tornado a Termoli.
Adriatico sotto l’effetto dei pericolosi cambiamenti climatici; bombe d’acqua e mini tornado (non le chiamiamo più trombe d’aria), occhio al meteo durante le prossime 2 giornate di maltempo. Sito europeo Estofex.org fatto cilecca ieri.
Caro Pino, in vacanza puoi trovare quella sana distanza dalle cose, necessaria a comprenderle meglio. Il riposo è un dovere.
In una mattina da film di Bogart
In un paese rimasto indietro nel tempo
camminavi rilassata tra la folla come Peter Lorre
fa contemplando la scena del crimine
lei è corsa fuori al sole in un vestito di seta
come un acquerello nella pioggia
non é in cerca di spiegazioni
lei semplicemente ti raccontò che veniva dall’anno del gatto
non ti ha dato tempo per le domande, imprigionò le tue braccia nelle sue
e tu l’hai seguita finchè hai perso l’orientamento
davanti al muro dipinto di blu vicino ad un negozio sulla strada
qui c’è una porta con le inferriate, lei ti portò dentro
in questi giorni, lei dice, sentivo la mia vita sola
come un torrente che scorreva attraverso
l’anno del gatto
bene, lei ti guarda gelida
e i suoi occhi risplendono come la luna nel mare
lei è venuta avvolta dall’incenso e dal patchouli
così la prendi, per capire cosa sta aspettando dentro di sè
l’anno del gatto
bene, il mattino arriva e tu sei ancora con lei
bus e turisti se ne sono andati
tu hai rinunciato alla scelta e hai perso il tuo biglietto
così devi restare
ma il forte suono del tamburo della notte rimane
nel ritmo del giorno della nuova rinascita
tu sai che qualche volta sei in procinto di lasciarla
ma per ora tu stai con lei
nell’anno del gatto
:)))
nei momenti di ricordi o di rinascita…non so. già bisogna pensare troppo…per scrivere qua.
meglio lasciarsi cullare.
Troppo bella sta canzone