A due settimane esatte dal primo forte sisma (20 maggio, ore 4,04) in Emilia, l’emergenza non è affatto terminata. Lo testimoniano le tre forti scosse di domenica sera: le prime due poco prima delle 20 di 3,3 e 3,8 gradi, la terza alle 21,21 di 5,1 gradi con epicentro a una profondità di 9 chilometri tra Novi di Modena, San Possidonio e Concordia, scossa che è stata avvertita da Milano a Venezia e da Bolzano a Firenze. Nelle due ore e mezza successive i sismografi hanno avvertito altri 30 scuotimenti. Sono avvenuti alcuni crolli in edifici già danneggiati (come la torre dell’orologio di Novi), ma proseguono nella notte ulteriori accertamenti. Non ci sono notizie di persone ferite, mentre si stanno rinforzando le tende in previsione dell’arrivo del maltempo con forti raffiche di vento. Le ultime notizie
Sisma avvertito a Milano, Padova, Genova.
si sperava che l’energia accumulata dalle faglie, stesse cominciando a diminuire. Terribile
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Terramòto
La terra dar tempo
de li dinosauri che
métte a sèsto l’ossi.
Chiacchera sottovoce.
Eppoi borbotta istesso
‘na callara de faciòli.
E quanno nun ce la fa più
s’incazza e principia
a fà li danni grossi.
Ce so li nocènti
che ce rimétteno la vita.
Vabbé le case lemme
lemme se rifanno.
Le campàne che hanno
fatto din don pe ‘na vita
pe mo sméttono de sonà.
Passano l’anni…
mijoni mijardi e la terra
seguita a chiaccherà.
franca bassi
Pare non avere mai fine, è terribile quello che stanno vivendo le persone delle zone colpite
Terremoto Emilia – Esperto: “Scosse per oltre un anno”
…I segni premonitori dei terremoti esistono?
«Forse, ma ho seri dubbi su quelli a breve termine. Non si debbono creare aspettative e illusioni. La verità è questa. I terremoti non si possono prevedere con precisione. Se si sostiene che i sismi non si possono prevedere, nessuno fa niente. Ma se affermo che non si possono prevedere con precisione, c’è comunque un obbligo morale a vedere come si possono utilizzare queste previsioni non precise…
MORE (VIDEO – Update): http://bit.ly/JSyi2m
http://notizie.virgilio.it/cronaca/salgono-a-26-i-morti-sisma-aziende-fanno-firmare-liberatorie.html
“Il sisma di stamattina a Ravenna e i terremoti dei giorni scorsi nel modenese non sono totalmente indipendenti….” http://affaritaliani.libero.it/
“Terremoto procura apre indagini su possibili trivellazioni abusive”
di S. Santarchia
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/05/terremoto-la-procura-apre-unindagine-su-possibili-trivellazioni-abusive/253463/
Le immagini rilevate dai satelliti mostrano gli effetti permanenti degli eventi sismici in Emilia successivi al 29 maggio, che hanno causato un sollevamento del suolo fino a 12 centimetri. Lo comunica il Consiglio nazionale delle Ricerche, mentre continua l’attività di monitoraggio dallo spazio delle aree dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto, avviata dal Dipartimento della protezione civile dopo l’inizio della sequenza sismica.
“Nel caso di una ripresa dell’attività sismica nell’area già interessata dalla sequenza sismica in corso, è significativa la probabilità che si attivi il segmento compreso tra Finale Emilia e Ferrara, con eventi paragonabili ai maggiori eventi registrati nella sequenza”. Lo scrive la commissione Grandi Rischi in un comunicato diffuso da palazzo Chigi dopo il report del governo sulla situazione in Emilia. La commissione, infatti, “non esclude l’eventualità che, pur con minore probabilità, l’attività sismica si estenda in aree limitrofe a quella già attivata sino ad ora”.
Non ho capito nulla, non voglio capire….
In una lunga sequenza sismica come quella emiliana, si possono innescare piccole fratture o brevi stress sismici in faglie lontane centinaia di Km, come è stato il sisma al largo di Ravenna e il recente sisma tra il Friuli e il Veneto. Abituamoci a convivere con il terremoto, medio o piccolo che sia, come già fanno da decenni i giapponesi e i californiani. Alziamo il livello di qualità antisismico-radom nelle strutture nuove in costruzione (civili-industriali-ospedalieri etc.). L’innalzamento della qualità deve valere anche per gli impianti esistenti di gasdotti, linee telefoniche, ponti, etc.
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 è stata registrata all’alba di oggi, alle 4.07, tra la provincia di Pordenone e Belluno, con epicentro a Barcis. L’evento è stato localizzato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a una profondità di 7,1 chilometri. La durata del terremoto è stata breve ma chiaramente avvertita in molte aree del Nord-Est. Molta gente in strada e numerose le chiamate ai vigili del fuoco in provincia di Pordenone. La Protezione Civile fa sapere che non si ha notizia di danni né feriti. Il sisma registrato nella zona delle Prealpi venete è stato preceduto da 4 scosse di forza magnitudo 2 nella pianura padana emiliana.