La polizia francese ha intimato di allontanarsi e di togliere le foto del figlio che ha appese al collo a Cira Antignano, la madre di Daniele Franceschi il viareggino morto il 25 agosto 2010 nel carcere francese di Grasse. La donna, giunta a Parigi nei giorni scorsi, si è presentata stamani davanti all’Eliseo a Parigi con la cugina Maria Grazia per chiedere che sia fatta chiarezza sulla morte del figlio in circostanze ritenute poco chiare. È stato l’avvocato Aldo Lasagna, che assiste Cira Antignano e presente anche lui a Parigi, che ha dato la notizia di quanto è avvenuto davanti all’Eliseo, dove sono presenti anche troupe televisive. La donna si era presentata alle nove davanti all’Eliseoper chiedere di essere ricevuta dal presidente Sarkozy e per avere la restituzione degli organi del figlio, che non sarebbero stati restituiti alla famiglia dopo l’autopsia. Nei giorni scorsi Cira Antignano non ha escluso lo sciopero della fame ed altre iniziative per attirare su di sè l’attenzione dell’opinione pubblica francese. fonte
I FRANCESI POPOLO STRAVAGANTE!! ,COSì BUONI, ACCOGLIENTI E TOLLERANTI CON CESARE BATTISTI E COSI’ POCO COMPRENSIVI CON UNA POVERA MAMMA IN CERCA DI VERITA’ ;DOMANDA : – DOVE SONO GLI INTELLETTUALI ?….
( CHIEDO SCUSA PER IL MAIUSCOLO MA STO URLANDO ) marcello
E Carlà che le aveva promesso aiuto… Ma sotto elezioni forse non lo ritiene più conveniente…
…Pino credo che forse Le si rovina il trucco….
Sai, poi ricordavi Battisti… Lì era facile e produttivo: i cattivoni erano gli italiani,, pensa volevano addirittura mandare in galera un bravo ragazzo che ha ammazzato quattro persone… Qui invece come fa a prendersela con una manica di poliziotti francesi che hanno ammazzato di botte un povero ragazzo italiano? Ma andasse a cagà! Con l’accento sulla “a”.
…esatto Pino !! andasse in quel FAMOSO POSTO….
Marcè, qui nun c’abbasta scrive co le majuscole, ce vonno le parolacce. Ciao Gabbià, so solo promesse da marinaro…
“Ma andasse a cagà! Con l’accento sulla “a”. e puro su ‘n campo d’urtica
ahhhhhhhhhhhh
Un’altra madre che chiede la verità e che “disturba”, quindi viene allontanata.
Se aspetta che Carlà l’aiuti, aspetterà invano. Spero che qualcuno riesca ad aiutarla veramente. Qui non è sufficiente urlare, concordo con chi mi ha preceduta, servirebbero parole molto più forti…
Non abbiamo fatto alcun progresso… l’omicidio di Stato impera. Fino a quando? Che voglia di andare in Francia che ho…