1. Carlà Sarkozy: “Siamo gente modesta”. 2. Ann Romney: “Non mi sento affatto ricca” (patrimonio dichiarato 250 milioni di dollari). 3. Mara Carfagna all’ennesima battuta della Costamagna sui rapporti dell’ex ministro con Berlusconi: “Anche su di lei sono circolati molti pettegolezzi per la sua rapida carriera televisiva grazie a Santoro, ma io sempre creduto ai suoi meriti, mai alla sua avvenenza”.
Giorgio Faletti per difendersi dalle critiche si paragona a Totò, Scott, Dumas e Mark Twain (e cita pure Giovanni Paolo II). Non è che si sta allargando un pò troppo?
parole… parole… parole…
occasioni perse per un bel silenzio dorato
Un bel tacer non fu mai scritto.
a volte le donne, quando parlano, lo fanno un pò troppo!
direi pure gli uomini, visto quando ha detto Faletti :-)
1.strano che non si sia riferita a se stessa come ad un esempio di virtù,oltre che di modestia -2.forse si sente “povera di spirito”- 3 beh,indubbiamente ha saputo rispondere con diplomazia. Faletti: gli ci vorrebbe un flop per rinsavire.
Riesco a rispondere solo alle battute intelligenti…
Je suis desolè
Mi piace!
;-)
SI è DESOLANTE
MISSION IMPOSSIBLE
Per le tre bambole di porcellana messe sul podio in ordine sparso, viene da dire:
1) Si lima le unghie con le corde della chitarra. Ma per fortuna, si occupa all’Eliseo di questo modesto problema istituzionale. – “Si, semo gente modesta. Basta ‘n par de scarpe nove e poi girà tutto er monno.”
2) Ovvio che non si sente affatto ricca se, la ricchezza la considera non come valore aggiunto, ma al pari di un asino che vola. Ricorda tanto quel tipo che diceva: -“Io non ho mai provato urrà!”
3) Cosa crede Signora ex Ministro, di essere stata eletta per i suoi meriti intellettuali?
Per Faletti un discorso a parte, lui almeno, bene o male ha scritto e fatto diverse cose piacevoli, ma anche no.
Caro signor Faletti, quando a scuola mi sono beccato un bel 4 in compito di matematica in epoche remote, non ho detto: – “è successo pure ad Einstein”. Perché tanto il 4 mi resta, ma ho cercato di capire gli errori e rimediare. Faccia lo stesso, la sua poliedricità glielo consente.
Vero, un bel tacer non fu mai scritto.
d’accordo su tutto meno che sulle due signore in tv: stavolta la carfagna ha dato una lezione di stile alla tanto celebrata costamagna figlia putativa del profeta
…metto in pratica, comincio io (da post precedente ndr):
e l’ipocrisia adesso è una lezione di stile?!??
e Walter scusate, non avevo letto… ;-)
e già: crede nei suoi meriti intellettuali ah! :-)
Si è difesa bene l’ ex Ministro, ma entrambe le carriere, più fulminanti che illuminanti , dicono tutto.
appunto due ipocrite: piu ipocrita quella che attacca, convinta che lei e’ brava bravissima ultrabrava, molto efficace a difendersi l’altra, non a parolacce ma con l’ironia
Insomma, la felicità di Roberto D’ Agostino. ;-)
Ma quella che “attacca”, che poi poneva semplicemente domande, è una giornalista qualificata; la monaca di monza è la tipica espressione di un finta ingenuità…chè a pensar male si fa peccato…
(comunque non mi interessa: per me tutto ciò è davvero…robetta, come tutte le piccinerie).
ma pensa quanto e’ brava coraggiosa e originale l’intervistatrice: chiede alla carfagna dei rapporti con berlusconi
ha fatto bene l’intervistata a rispondere sui rapporti con santoro
infatti…
siccome è tanto brava perchè la luisella mostra sempre le gambe? l’aiutano a fare domande più intelligenti?
state male….
BELLA FAMIGLIA…
Una donna poliziotto, in servizio davanti all’Eliseo, la residenza del presidente della Repubblica francese a Parigi, giovedì scorso, è stata colpita da biglie e raggiunta al volto da schizzi di pomodoro. L’agente ha protestato con i gendarmi di guardia all’ingresso del palazzo presidenziale, che, secondo la radio Rtl, avrebbero puntato il dito contro il figlio più piccolo di Nicolas Sarkozy, Louis, 15 anni, che in quel momento si trovava nell’edificio assieme a un amico. La donna, che non è rimasta ferita, ha redatto un rapporto, ma non ha presentato alcuna denuncia, sottolinea la radio. Venerdì, il capo dello Stato, ha incontrato la poliziotta per porgere le proprie scuse. Secondo la radio, «l’incidente» sarebbe dovuto rimanere confidenziale.
Che poi, dovendola dire onestamente tutta, la Carfagna era il ministro che preferivo fra tutte, visto che in ogni caso, per quel che c’era….. davvero venendo dall’ambito dello spettacolo forse si è meno ingessati.
(finalmente una legge sullo stalking…ad esempio, viene da lei mi sembra). Per correttezza.
Forse la Costamagna, sulla scia di Santoro, è stata troppo incensata. E’ bella e sveglia ma non prendiamola come un fenomeno. Ho visto la trasmissione, si è posta in maniera veramente antipatica, con la puzzetta sotto il naso delle intellettuali e invece ha fatto una figuraccia. Una che si ritiene seria come fa a domandare “Ma Berlusconi allora non è bello?” Cos’è, una domanda provocatoria? Robetta, proprio robetta.
Certo…lo share, questo le ha insegnato il suo maestro. Fare casino per raccogliere attenzione. Le è andata male, ascolto bassissimo ma intanto tutti ne parlano
Lo ammetto: sono per la Carfagna. Ho visto il video, si è difesa bene, la Costamagna l’ho trovata in questo caso sull’aggressivo e incalzante, oltre che non è mai bello infierire sui “vinti”. O forse è un’istintiva simpatia per la Carfagna, come ho detto sopra, che comunque istintivamente prevale…anche su certe qualità intellettuali ma che a volte non mi piacciono.
(poi se dovessimo parlare di tutto il do-ut-des in base a cui ruota il mondo…si aprirebbe un discorso a parte)
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Aho! dopo ‘na diménica de fatica’ mica so che devo scrive’. ‘N Abruzzo dicono che queste so “Vernecchie”.
A Roma se dice so parole de fregnac-ciari.
Vabbè… ma che ce frega de sti quadrinòsi. Rega famose le bèghe nostre ch’è mejo e ce guadàmbiamo ‘n indignità.