Sempre più misteri si celano dietro le due mega manovre estive. Ma il realtà a quanto ammontano realmente ?
Se volete fatevi un’idea a questo indirizzo.
Mi sembra che che il commento sia pertinente. Comunque la vignetta mi fa venire in mente quei poveri anziani che sempre più spesso e sempre più numerosi si ritrovano nei mercati rionali per cercare tra gli scarti di frutta e verdura qualcosa da mangiare. E c’è ancora chi vuole mettere mano alle pensioni perchè trova “indegno” tassare chi guadagna oltre i 90 mila euro…..
Non solo nei mercati. Gente che rovista nei cassonetti si ritrova ormai in tutte le città, gente che vive dei resti. Che tristezza. E non si tratta solo di pensionati.
Guai se si toccano le pensioni, ma vedi che ogni volta bisogna ricominciare tutto daccapo? Sulle tasse oltre i 90 mila euro già abbiamo discusso a lungo. E’ indegno che lo Stato vada a prendere solo dove può prendere e non cacci i veri evasori. Si tratta, oltretutto, di quel famoso ceto medio che smuove l’economia. Ma non vorrei ripetere le stesse cose per l’ennesima volta.
Il dibattito è sotto questo post https://pinoscaccia.wordpress.com/2011/08/13/piu-tasse-per-tutti-quelli-che-gia-le-pagano/
C’è gente che piange perché non può vivere. C’è gente cui la vita finisce prima del tempo o prima di essere mai cominciata. Davvero viene giù il mondo. Vorrei dire tante cose ma non riesco col telefono! Ma tanto è soprattutto inutile. Sentite questa: “la ferocia del lavoro senza la speranza dell’emancipazione”. Quando va bene…lo aggiungo io. Vabbè saluti.
2012: “E se all’euro affiancassimo le monete locali?”
…Ecco allora la proposta: occorre che l’euro «sia affiancato, non sostituito, dalle monete nazionali». Così «le economie locali potrebbero tornare ad avere una moneta adeguata e una reale autonomia politica». Secondo l’economista, «è l’unica via d’uscita plausibile»…
Ne ha per tutti Giorgio Napolitano: maggioranza (soprattutto), ma anche opposizione. E senza dimenticare gli evasori fiscali, sui quali finora, dice, c’è stata troppo accondiscendenza. Il tema? La crisi economica. «Dominata dalla preoccupazione di sostenere la validità del proprio operato, anche attraverso semplificazioni propagandistiche e comparazioni consolatorie su scala europea», la maggioranza ha «esitato a riconoscere la criticità della nostra situazione e la gravità effettiva delle questioni». Ma l’opposizione non è esente dalla reprimenda del capo dello Stato: «È possibile che ogni criticità della condizione attuale del Paese sia ricondotta a omissione e colpe del governo, della sua guida e della coalizione su cui si regge?». «Lungo questa strada non si poteva andare e non si è andati molto lontano», conclude la sua analisi il presidente della Repubblica nel suo intervento all’apertura del Meeting di Comunione e liberazione (Cl) a Rimini. tutto il discorso
Ma no, “il premier voleva dare speranza”…per questo rideva della crisi, suggeriva consigli d’acquisto, si dilettava in spese faraoniche e poi è arrivata l’illuminante considerazione di qualche fedele e speranzoso devoto: bisogna accontentarsi del pane se mancano le brioche! E’ l’eredità del passato… bisogna capirli. Il taglio sulla spesa sociale ora ha tolto pure l’assistenza ai malati, cosicchè, senza assistenza, non possono più avere la pensione di invalidità. Che coraggio, Presidente.
Una pensione “d’oro” da 4 milioni di euro nascosta su un conto svizzero. Un pensionato di Parma nascondeva in una banca svizzera 4 milioni di euro, ma al Fisco aveva dichiarato solo un reddito di 56mila euro. Questa la scoperta dell’Agenzia delle Entrate di Parma, che ha permesso al Fisco di incassare circa 800mila euro, già pagati dal contribuente.
Alla festa dei giovani del Pdl Atreju, per esemplificare il rapporto fra aziende e lavoratori previsto dalla manovra nell’art.8, il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali sceglie una storiella che ha per protagoniste un gruppo di suore violentate: “Una sola viene risparmiata. Perché ha detto di no”.
Solo 34mila italiani dichiarano più di 300mila euro, dunque appena lo 0,075 per cento dei contribuenti pagherà la supertassa del 3 per cento. Ma i veri ricchi sono molti e si nascondono dietro società di comodo cui vengono intestate barche, Suv, ville lussuose: il 64 per cento dei panfili risulta a carico di prestanome e pensionati con la social card.
Sempre più misteri si celano dietro le due mega manovre estive. Ma il realtà a quanto ammontano realmente ?
Se volete fatevi un’idea a questo indirizzo.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/20/manovra-una-stangata-da-55-miliardi-anziche-45-le-tasse-colpiranno-i-piu-deboli/152593/
Sei peggio della mosca tsè-tsè. Ma una volta ci riesci a commentare qualcosa direttamente o continui ad andare per la tua strada? ;)))
Mi sembra che che il commento sia pertinente. Comunque la vignetta mi fa venire in mente quei poveri anziani che sempre più spesso e sempre più numerosi si ritrovano nei mercati rionali per cercare tra gli scarti di frutta e verdura qualcosa da mangiare. E c’è ancora chi vuole mettere mano alle pensioni perchè trova “indegno” tassare chi guadagna oltre i 90 mila euro…..
Non solo nei mercati. Gente che rovista nei cassonetti si ritrova ormai in tutte le città, gente che vive dei resti. Che tristezza. E non si tratta solo di pensionati.
Guai se si toccano le pensioni, ma vedi che ogni volta bisogna ricominciare tutto daccapo? Sulle tasse oltre i 90 mila euro già abbiamo discusso a lungo. E’ indegno che lo Stato vada a prendere solo dove può prendere e non cacci i veri evasori. Si tratta, oltretutto, di quel famoso ceto medio che smuove l’economia. Ma non vorrei ripetere le stesse cose per l’ennesima volta.
Il dibattito è sotto questo post
https://pinoscaccia.wordpress.com/2011/08/13/piu-tasse-per-tutti-quelli-che-gia-le-pagano/
C’è gente che piange perché non può vivere. C’è gente cui la vita finisce prima del tempo o prima di essere mai cominciata. Davvero viene giù il mondo. Vorrei dire tante cose ma non riesco col telefono! Ma tanto è soprattutto inutile. Sentite questa: “la ferocia del lavoro senza la speranza dell’emancipazione”. Quando va bene…lo aggiungo io. Vabbè saluti.
I nuovi poveri, ma “i ladri sono sempre ladri” e forse più pericolosi in questo ultimo periodo:
Anziana offre acqua fresca a uno sconosciuto e viene rapinata del collier
MORE: http://bit.ly/rskhWq
Rubano motocicletta: ma è di un carabiniere – Arrestati 3 “marsigliesi”
MORE: http://bit.ly/oxj4uJ
Caro Parlamento – “Misere Paghe”
2012: “E se all’euro affiancassimo le monete locali?”
…Ecco allora la proposta: occorre che l’euro «sia affiancato, non sostituito, dalle monete nazionali». Così «le economie locali potrebbero tornare ad avere una moneta adeguata e una reale autonomia politica». Secondo l’economista, «è l’unica via d’uscita plausibile»…
MORE: http://bit.ly/os1bWg
Ne ha per tutti Giorgio Napolitano: maggioranza (soprattutto), ma anche opposizione. E senza dimenticare gli evasori fiscali, sui quali finora, dice, c’è stata troppo accondiscendenza. Il tema? La crisi economica. «Dominata dalla preoccupazione di sostenere la validità del proprio operato, anche attraverso semplificazioni propagandistiche e comparazioni consolatorie su scala europea», la maggioranza ha «esitato a riconoscere la criticità della nostra situazione e la gravità effettiva delle questioni». Ma l’opposizione non è esente dalla reprimenda del capo dello Stato: «È possibile che ogni criticità della condizione attuale del Paese sia ricondotta a omissione e colpe del governo, della sua guida e della coalizione su cui si regge?». «Lungo questa strada non si poteva andare e non si è andati molto lontano», conclude la sua analisi il presidente della Repubblica nel suo intervento all’apertura del Meeting di Comunione e liberazione (Cl) a Rimini. tutto il discorso
Ma no, “il premier voleva dare speranza”…per questo rideva della crisi, suggeriva consigli d’acquisto, si dilettava in spese faraoniche e poi è arrivata l’illuminante considerazione di qualche fedele e speranzoso devoto: bisogna accontentarsi del pane se mancano le brioche! E’ l’eredità del passato… bisogna capirli. Il taglio sulla spesa sociale ora ha tolto pure l’assistenza ai malati, cosicchè, senza assistenza, non possono più avere la pensione di invalidità. Che coraggio, Presidente.
Una pensione “d’oro” da 4 milioni di euro nascosta su un conto svizzero. Un pensionato di Parma nascondeva in una banca svizzera 4 milioni di euro, ma al Fisco aveva dichiarato solo un reddito di 56mila euro. Questa la scoperta dell’Agenzia delle Entrate di Parma, che ha permesso al Fisco di incassare circa 800mila euro, già pagati dal contribuente.
Alla festa dei giovani del Pdl Atreju, per esemplificare il rapporto fra aziende e lavoratori previsto dalla manovra nell’art.8, il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali sceglie una storiella che ha per protagoniste un gruppo di suore violentate: “Una sola viene risparmiata. Perché ha detto di no”.
Allucinante.
Solo 34mila italiani dichiarano più di 300mila euro, dunque appena lo 0,075 per cento dei contribuenti pagherà la supertassa del 3 per cento. Ma i veri ricchi sono molti e si nascondono dietro società di comodo cui vengono intestate barche, Suv, ville lussuose: il 64 per cento dei panfili risulta a carico di prestanome e pensionati con la social card.