Ci sono neonazisti, neofascisti, teste rasate, razzisti, predicatori di odio contro islamici, rom ed ebrei. Ci sono politici di estrema destra, giovani ultras delle curve e integralisti religiosi che sognano nuove crociate cristiane. C’è un intero blocco di militanti e dirigenti di Forza Nuova, dalle basi regionali alla sede centrale. Ma c’è anche l’ignaro carrozziere di Sassuolo, la negoziante di scarpe monzese, la scuola elementare di Bolzano o l’esoterico allevatore di “blatte da pasto” per serpenti. Poco prima di scatenare le sue stragi, Anders Behring Breivik, 32 anni, il terrorista di destra norvegese che nel pomeriggio del 22 luglio ha ucciso 76 innocenti tra Oslo e l’isola di Utoya, aveva spedito un’e-mail con un appello a diffondere il suo manifesto ideologico: un proclama di 1.500 pagine per combattere «l’islamizzazione dell’Europa». Il messaggio è partito dal suo computer alle 14.08. Alle 15.25 la capitale norvegese veniva squarciata dalle prime esplosioni, seguite dal massacro di decine di giovani laburisti.Nell’allegato, Breivik teorizzava «l’uso del terrorismo come mezzo per risvegliare le masse» e si aspettava di passare alla storia come «il più grande mostro dopo la seconda guerra mondiale». L’e-mail, con un messaggio introduttivo di 82 righe in inglese, è stata inviata a un migliaio di indirizzi tra Europa e Nord America. In Italia l’hanno ricevuta almeno 117 destinatari. Breivik scrive di averli selezionati su Facebook tra i suoi «amici» o tra gli «amici di un mio amico». dall’Espresso
Meditate gente, meditate. E attenti alle email. Non accettate mai consigli dagli sconosciuti.
considerato che le teste di…. ciamo simili a quella di quel pazzoide, non mancano, io mi preoccuperei un pò
E si. Questi sono un gruppo di veri folli. Se qualcuno riesce a sfruttarli, riunendoli in una setta o in qualche loggia massonica possono essere molto pericolosi. C’è chi lo sta già facendo. Breivik ha fatto solo una cosa di positivo. Ha rivelato all’intero mondo la potenzialità criminale di quel sottobosco neo-nazzista a cui molti guardano solo come folcrore.
Un “insegnamento” che è costato un centinaio di morti.
Carini però i poliziotti norvegesi, molto efficienti e pronti