Nell’allucinante storia di squali (britannici) ci mancava solo il morto. Adesso c’è: è Sean, il reporter che ha denunciato lo scandalo. Per il resto già c’era tutto. Il caposqualo con annessi figlio e prediletta, il vertice della superpolizia di Londra, bugie e corruzione. In una botta la clamorosa vicenda di News of the World ha fatto saltare un sacco di miti. Intanto quello del potentissimo Murdoch che pareva potesse comprare tutti e tutto. Poi quello della rosso-fiamma Rebecca simbolo di tutte le cattivissime working girl del mondo. Per non parlare della celebratissima ineffabile Scotland Yard. Infine, il tanto decantato supergiornalismo investigativo inglese. Certo, che se la nostra (cioè italiana) macchina del fango producesse gli stessi effetti, sai che strage.
Difatti in Italia il vecchietto Murdoch, c’ ha provato, con la sua Sky.
Defenestrato senza complimenti da squali peggiori di lui, come un pesciolino rosso dalla sua bolla.
puntuale e preciso come sempre. L’unica cosa che posso aggiungere è che, per quel che mi riguarda professionalmente, mi sono sempre ispirato al giornalismo “anglosassone” di matrice statunitense (Ed Murrow, Seymour Hersh, Noam Chomsky, per esempio) non certo a quello della “gran” Bretagna dove, già tantissimi anni fa, il Sun veniva venduto più per la maxi foto in terza pagina di una maggiorata in topless che per la qualità (assente) degli aricoli…
parole sante, caro Pino…forse perché molti sono abituati a vedere l’erba del vicino più verde, molti hanno in visto in Murdoch il vero magnate della comunicazione e dell’informazione libera. Scoprire che dietro il volto del tycoon c’era un vero e proprio squalo, che non esitava ad intercettare i messaggi di persone scomparse o militari caduti, è stata una doccia gelata.Lo squallore emerso dalle indagini ed il coinvolgimento delle alte cariche di Scotland Yard (altra celebratissima istituzione risultata tutt’altro che perfetta) nonché l’onda che si prepara a lambire Downing Street sono (indegno) coronamento ad una faccenda che rivela a quali bassezze una persona possa arrivare per imporsi sugli altri.
Caro Marcostefano anche gli americani sono squali, non sono migliori: sono solo più ricchi (erano).
Scotland Yard è come Hollywood: frutto del cinema (e della letteratura).
2011 l’anno delle cadute dal trono: Ben Ali, Mubarak, Murdoch … traballano Gheddafi, Assad, e un pò anche Berlusconi , e siamo solo al settimo mese !
Normale. Succede ogni dieci anni: 1991 post comunismo (Urss disgregata) 2001 guerra al terrorismo, 2011 eccoci qua.
Pensate che il nostro squalo ( qui da noi ha la forma di un altro tipo di animale feroce , il caimano ) è pure il capo del governo. ( ancora per poco :) )
Mi sa che in Europa hanno deciso di fare piazza pulita di tutte le bestie feroci che l’hanno spolpata e ridotta ad una carcassa, lasciandola preda di ogni carogna famelica che non ha nessuna pietà a strapparne un pezzo. Non so e ci avete fatto caso , ma l’unico paese che pare essere virtuoso è solo la Germania. Ci sarà un motivo no. ;)
lo dissi diversi mesi or sono in un post…SIAMO NELL’ERA DI SPUTTANOPOLI.
Pino interessante la scadenza decennale che indichi, non ci avevo pensato!!!……..
io posso solo leggervi per imparare grazie
Domattina (ore 9.35) sarò ospite a Unomattina. Si parlerà di delitti.
Azz che argomento. Pino ma non ti ci vedo in questo ruolo da investigatore. :) Comunque è sempre un piacere vedere in tv una persona che conosci. Se non sono troppo incasinato con il lavoro ti guardo sul pc via streaming ….
A parte che ogni cronista e un investigatore. E per vent’anni ho fatto il cronista. Non c’è da investigare, c’è da dare pareri domattina.
Vedo che in questo post hai avuto seri problemi con le “é”.
ahahaha !!! Attento agli errori , ce ne uno grave…….
Per uno volta posso correggere il maestro. Non potevo mica perdermi l’occasione :)
Ce ne uno grave…mmmm.
Pino non lo correggi, un mac o Pc, puoi correggere, ma Pino no.
anche perchè sono errori della tastiera mica miei ;)))
@ Pino
Lo so, non metto in dubbio la tua professionalità , però dovresti dire alla rai di smetterla di parlare di sti delitti. Comunque preferisco sentire la tua opinione piuttosto che quella di qualche criminologo o di qualche altro esperto di non si sa bene che. Diciamo che una bella trasmissione sulla Libia sarebbe meglio. Sembra quasi che non sia successo niente. Una guerra invisibile. Sparita , Boh !!!
Francesco come farai senza Pino quando te ne andrai dai meravigliosi,unici,virtuosissimi tedeschi?
Non mi dire che seguirai il blog pure da Berlino durante il lavoro…..
@ irisilvi
Vero , ormai mi sono affezionato a “La Torre…”. Lo dico seriamente. Seguirò il blog da li. Certo non scriverò i commnenti dal lavoro. Qui lo posso fare anche perchè modestamente uno come me non lo trovano facilmente in giro ;) Quando sono nei guai chiamano sempre me. Ma questo ha un costo e cioè mi lasciano fare quello che voglio ;) Mi sa che li sarà diverso. ahahahaha !!! Però la paga sarà doppia…….
Gli argomenti di guerre e morti ammazzati non mi fanno stare bene, perciò preferisco sentire parlare di pace! Ma forse le mie sono solo chimere o sto sognando visto l’ora?
Una serena notte.ciao a tuttiquanti
@Pino
Ma usi gli smartphone per mandare i commenti ? Che hai un BlackBerry ?
Blackberry, of course. Come Obama.
[OT]
Oggi è l’anniversario della more di Carlo Giuliani e di tutte le vittime di quel maledetto G8. Son passati 10 anni da allora , ma nulla sembra essere cambiato…..
“…ma nulla sembra essere cambiato…”
E nulla cambierà !!