Ma guardate che è precario pure lui… mica è ministro a tempo indeterminato! Si è reso conto che il governo è sempre più traballante e che il mandato sta per scadere: pure lui, nel suo piccolo, si inkazza!!
:D
L’uomo che ha celebrato il metodo Boffo, che ritiene lecita la prostituzione per fare carriera in politica, adesso ha un altro obiettivo: gli utenti di Internet. Giorgio Stracquadanio, parlamentare del Pdl, ha prima lanciato le sue accuse da un convegno a Roma: “Il blocco sociale dei quattro milioni di dipendenti pubblici è più forte di noi: certo che la sinistra vince sul web, non fanno un cazzo. Se proprio lavorano, alle due del pomeriggio sono fuori”.
Oggi è tornato sul tema durante un collegamento a Radio 24. “Bisogna punire i dipendenti pubblici che usano internet per motivi privati durante l’orario di lavoro” ha detto. “Ci sono migliaia e migliaia di persone, prevalentemente nel pubblico, che trascorrono la mattina a postare i video di Repubblica.it, che oramai oggi detta l’agenda anche agli altri media – aggiunge. Bene, io penso che vadano presi provvedimenti di diversa natura: multe, sospensioni”.
A strasciacquo (bello il nomignolo) dovrebbero dire che anche i signori del potere che si fanno i caXXi loro invece di quelli dei cittadini meriterebbero non solo multe e sospensioni ma poderosi calcci nel deretano. Ma tantè, di questi tempi sarebbero parole al vento. Sono così pieni di livore che non trovano di meglio che vomitarlo sulle spalle di tutti gli altri. Se fossero persone inteligenti capirebbero che di questa situazione loro sono gli unici artefici e responsabili. Oltre ad una parte della società civile che comprende anche precari ei dipendenti pubblici sono riusciti a rompere le palle anche a coloro che li hanno sempre sostenuti. Imprenditori e borghesia compresi. Vi pare poco?
Sarà difficile fare fuori milioni di utenti internet come hanno fatto con Santoro. Anzi dirò di più , se imbavagliassero la rete ( Cosa praticamente impossibile. Basta spostare i propi siti sui server stranieri e il gioco è fatto ) , tutti i movimenti si riverserebbero nelle piazze. E poi si che son c……. per tutti.
Che parlamento !!! strasciaquo , scilipoti , brunetta , calderoli , santadeche , gelmini ecc..
La familgia Addams all’Italiana……
” Ecco l’Italia che produce” Pemme chi dorme nun pija li pesci, però qunto magnano! Me piacerebbe sape’ che producono? Aho st’omo c’ha ‘na bbella pappagorgia, me sa che su sta portrona de villuto roscio, se riposa e s’ inzogna commido. Bona notte a tutta la torre;)
«Ho visto i giornali – ha sottolineato Brunetta – e la cosa più divertente è stata l’intervista alla “leader” (Maurizia Russo Spena, ndr) di quel movimento di precari che è venuto a contestarmi o a pormi delle domande: guadagna 1.800 euro al mese da 5 anni, con contratti a termine presso un’agenzia del ministero del Lavoro. Non mi sembra molto precaria».
Maurizia Russo Spena è figlia di Giovanni ex senatore del Prc. «Roma è piena di questo tessuto di persone – ha aggiunto – e io mi preoccupo di più dei precari dei call center, dei precari nel settore privato che non riescono ad avere un contratto a tempo indeterminato e non hanno parola». «Io mi preoccupo di loro – ha concluso Brunetta – e sto lavorando per dare una soluzione ai loro problemi, mentre mi preoccupo di meno dei tanti organizzati, molto spesso in ambito romano, che vengono con telecamerine e striscioni per avere visibilità mediatica».
Francesco non sono fredda con te è… (nè con nessuno), che sei sempre carino…:)) – e la tua risposta era l’unica possibile, come anche di là… (con la tua collega pubblicitaria) che ti ho letto ma avendo rifatto il mio solito casino era meglio sorvolare:))) –
ma… sono fredda col “post”, come dire.
Saluti a tutti, tutti, tutti!
In tanti cercano di ignorare (scaramanticamente, visto il giorno) che siamo dentro il colpo finale della Recessione del 2008… Il “Final Cut” global-economico è dietro quella porta con dicitura lessicale “autunno 2011″…. OCIO a non perdere anche gli odiosi spiccioli. ;-)
18/06 – Italy’s Aa2 Debt Credit Ratings May Be Reduced by Moody’s
…Italy may have trouble reducing its public debt to more affordable levels as borrowing costs rise and support for the government of Prime Minister Silvio Berlusconi weakens, Moody’s said. Investor speculation about a possible Greek default has focused attention on the finances of Italy and other high-debt euro area nations. Italy had to offer 3.9 percent to sell five- year bonds this week, matching March’s 2 1/2-year high…
Gli sciacalli sono pronti. Forse siamo giusto in tempo per mandare a casa Berlusconi e tentare di salvare il paese. Se rimane tutto in mano al nano di certo sarà impossibile colpire i ricchi evasori e recuperare parte dei 200 miliardi di evasione. Questa è l’unica strada prima di scendere in piazza come in Grecia. Di fatti io penso che questo governo sarà lasciato in piedi giusto il tempo per varare la manovra fiscale di 45 miliardi e poi Silvio sarà deposto. Se non sarà così allora vuol dire che qualcuno ha deciso di mandare il default l’Italia. Svenderanno tutto come hanno fatto con la Spagna e come stano facendo in Grecia. Altro che federalismo padano , diventeremo un land tedesco o una colonia francese.
Economicamente il nostro paese ha già superato ampiamente la soglia di sicurezza da collisione “iceberg finanziario” … In autunno occorrerà tenere le tasche ben ampiamente sigillate ed evitare tutte le offerte pubblicitarie lorde d’investimento a lungo termine. La coperta si è ristretta a “0”, nella lavatrice post 2008.
dovrebbe lavorare in un call center costui, per capire che vuol dire “precariato”
Precari , fannulloni , disoccupati e quelli incazzati , stanno lavorando per mandarti a riposo caro Brunetta.
E come non darti ragione.
Ma guardate che è precario pure lui… mica è ministro a tempo indeterminato! Si è reso conto che il governo è sempre più traballante e che il mandato sta per scadere: pure lui, nel suo piccolo, si inkazza!!
:D
Toh, ha parlato il solito strasciacquo..
L’uomo che ha celebrato il metodo Boffo, che ritiene lecita la prostituzione per fare carriera in politica, adesso ha un altro obiettivo: gli utenti di Internet. Giorgio Stracquadanio, parlamentare del Pdl, ha prima lanciato le sue accuse da un convegno a Roma: “Il blocco sociale dei quattro milioni di dipendenti pubblici è più forte di noi: certo che la sinistra vince sul web, non fanno un cazzo. Se proprio lavorano, alle due del pomeriggio sono fuori”.
Oggi è tornato sul tema durante un collegamento a Radio 24. “Bisogna punire i dipendenti pubblici che usano internet per motivi privati durante l’orario di lavoro” ha detto. “Ci sono migliaia e migliaia di persone, prevalentemente nel pubblico, che trascorrono la mattina a postare i video di Repubblica.it, che oramai oggi detta l’agenda anche agli altri media – aggiunge. Bene, io penso che vadano presi provvedimenti di diversa natura: multe, sospensioni”.
A strasciacquo (bello il nomignolo) dovrebbero dire che anche i signori del potere che si fanno i caXXi loro invece di quelli dei cittadini meriterebbero non solo multe e sospensioni ma poderosi calcci nel deretano. Ma tantè, di questi tempi sarebbero parole al vento. Sono così pieni di livore che non trovano di meglio che vomitarlo sulle spalle di tutti gli altri. Se fossero persone inteligenti capirebbero che di questa situazione loro sono gli unici artefici e responsabili. Oltre ad una parte della società civile che comprende anche precari ei dipendenti pubblici sono riusciti a rompere le palle anche a coloro che li hanno sempre sostenuti. Imprenditori e borghesia compresi. Vi pare poco?
Sarà difficile fare fuori milioni di utenti internet come hanno fatto con Santoro. Anzi dirò di più , se imbavagliassero la rete ( Cosa praticamente impossibile. Basta spostare i propi siti sui server stranieri e il gioco è fatto ) , tutti i movimenti si riverserebbero nelle piazze. E poi si che son c……. per tutti.
Che parlamento !!! strasciaquo , scilipoti , brunetta , calderoli , santadeche , gelmini ecc..
La familgia Addams all’Italiana……
Il cervello di Berluska ahahaha :)
” Ecco l’Italia che produce” Pemme chi dorme nun pija li pesci, però qunto magnano! Me piacerebbe sape’ che producono? Aho st’omo c’ha ‘na bbella pappagorgia, me sa che su sta portrona de villuto roscio, se riposa e s’ inzogna commido. Bona notte a tutta la torre;)
Già ,caro Pino, come altri suoi colleghi , stanno lavorando per noi!
io faccio la mia parte: offro il mio nick a brunetta e a straquadanio
;-)
Apprezziamo molto la tua generosità ;)))
«Ho visto i giornali – ha sottolineato Brunetta – e la cosa più divertente è stata l’intervista alla “leader” (Maurizia Russo Spena, ndr) di quel movimento di precari che è venuto a contestarmi o a pormi delle domande: guadagna 1.800 euro al mese da 5 anni, con contratti a termine presso un’agenzia del ministero del Lavoro. Non mi sembra molto precaria».
Maurizia Russo Spena è figlia di Giovanni ex senatore del Prc. «Roma è piena di questo tessuto di persone – ha aggiunto – e io mi preoccupo di più dei precari dei call center, dei precari nel settore privato che non riescono ad avere un contratto a tempo indeterminato e non hanno parola». «Io mi preoccupo di loro – ha concluso Brunetta – e sto lavorando per dare una soluzione ai loro problemi, mentre mi preoccupo di meno dei tanti organizzati, molto spesso in ambito romano, che vengono con telecamerine e striscioni per avere visibilità mediatica».
Forse degli “organizzati in ambito romano” il ministrolo alfiere dell’arte di arrangiarsi è meglio che non parli. E per il resto …ometto.
…Beh, Pipistro, un po’ di comprensione suvvia: stanno cercando di far passare l'”ondata emotiva”…
Mi sa che gli schiaffi che hanno preso nono gli sono bastati. Bisognerebbe farlo veramente e non solo metaforicamente.
..Per me non gli si risponde neanche.
Nemmeno io che mi st imbottendo di ansiolitici e antidepressivi per combattere il burnot sto così…ma che si prende?
Ot
Francesco non sono fredda con te è… (nè con nessuno), che sei sempre carino…:)) – e la tua risposta era l’unica possibile, come anche di là… (con la tua collega pubblicitaria) che ti ho letto ma avendo rifatto il mio solito casino era meglio sorvolare:))) –
ma… sono fredda col “post”, come dire.
Saluti a tutti, tutti, tutti!
In tanti cercano di ignorare (scaramanticamente, visto il giorno) che siamo dentro il colpo finale della Recessione del 2008… Il “Final Cut” global-economico è dietro quella porta con dicitura lessicale “autunno 2011″…. OCIO a non perdere anche gli odiosi spiccioli. ;-)
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18/06 – Italy’s Aa2 Debt Credit Ratings May Be Reduced by Moody’s
…Italy may have trouble reducing its public debt to more affordable levels as borrowing costs rise and support for the government of Prime Minister Silvio Berlusconi weakens, Moody’s said. Investor speculation about a possible Greek default has focused attention on the finances of Italy and other high-debt euro area nations. Italy had to offer 3.9 percent to sell five- year bonds this week, matching March’s 2 1/2-year high…
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Gli sciacalli sono pronti. Forse siamo giusto in tempo per mandare a casa Berlusconi e tentare di salvare il paese. Se rimane tutto in mano al nano di certo sarà impossibile colpire i ricchi evasori e recuperare parte dei 200 miliardi di evasione. Questa è l’unica strada prima di scendere in piazza come in Grecia. Di fatti io penso che questo governo sarà lasciato in piedi giusto il tempo per varare la manovra fiscale di 45 miliardi e poi Silvio sarà deposto. Se non sarà così allora vuol dire che qualcuno ha deciso di mandare il default l’Italia. Svenderanno tutto come hanno fatto con la Spagna e come stano facendo in Grecia. Altro che federalismo padano , diventeremo un land tedesco o una colonia francese.
Economicamente il nostro paese ha già superato ampiamente la soglia di sicurezza da collisione “iceberg finanziario” … In autunno occorrerà tenere le tasche ben ampiamente sigillate ed evitare tutte le offerte pubblicitarie lorde d’investimento a lungo termine. La coperta si è ristretta a “0”, nella lavatrice post 2008.
Voilà: mi sa che l’idea di andare a “vendere le patate al mercato” – per alcuni una vera fissa – gliela suggerisce lui :))) cantando.
(Consiglio vivamente la visione al pubblico femminile, che cos’è Jagger in questo video! supera se stesso – e anche Keith Richards)